comunicato stampa del 28/10/2015

Il prelievo di sangue ora fa meno paura

L’esame del sangue è fonte d’ansia per tutti i bambini ed effettuare il prelievo spesso non è facile. In particolar modo con i bimbi con disturbi pervasivi dello sviluppo o disturbi del comportamento, occorre garantire la sicurezza durante lo svolgimento di manovre invasive.

Per questo motivo l’Unità operativa di Psicopatologia dell'età evolutiva dell’IRCCS Medea di Bosisio si è dotata di un ecografo portatile, che consentirà all'infermiere di ridurre i tempi di esecuzione del prelievo: “Grazie al nuovo ecografo potremo individuare più facilmente le vene nei pazienti molto piccoli o in quelli più aggressivi e riusciremo a ridurre il disagio in una popolazione già fragile di per sé”, spiega la coordinatrice infermieristica Morena Achilli.

L’ecografo è stato donato da Teva ed è stato inaugurato il 23 ottobre, alla presenza dell'équipe medica e infermieristica del Medea e di Silvia Montali, Country Communication Manager di Teva Italia, che ha commentato: “Promuoviamo la salute delle persone, ma la nostra è solo una piccola parte. Il grosso del lavoro lo fate voi”.

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