Domenica 29 maggio a Bosisio Parini si terrà "Ospedale Amico in festa", una giornata di gioco, sport e divertimento per festeggiare e presentare i servizi del quarto padiglione interamente rinnovato. Con questo evento la Nostra Famiglia desidera ringraziare i tanti donatori - Enti, Fondazioni, Aziende e moltissimi amici - che in questi anni hanno sostenuto il progetto Ospedale Amico.
Si tratta di una struttura di 8.000 mq su tre piani dedicata a degenza, ambulatori, servizi riabilitativi e laboratori di ricerca: qui hanno sede i ricoveri in Psicopatologia dello Sviluppo, il Centro Autismo, il Polo di Neuropsichiatria Infantile, il Centro di riferimento regionale per l’epilessia, il Centro regionale ipovisione, il Centro ausili e i servizi riabilitativi. Qui i ricercatori dell’IRCCS Medea studiano i disturbi del linguaggio e dell’apprendimento, i disturbi dello spettro autistico, lo sviluppo emozionale del bambino e i disturbi del comportamento alimentare.
I lavori di ristrutturazione e i nuovi arredi sono stati possibili grazie ad un investimento di cinque milioni di euro, interamente coperto dalla generosità dei donatori. Si sono distinte alcune Fondazioni e Aziende, ma il progetto ha visto una enorme solidarietà diffusa tra le persone che hanno incontrato per i motivi più diversi La Nostra Famiglia e che hanno voluto testimoniare la loro stima con un aiuto concreto.
La giornata prevede inizialmente la celebrazione della S. Messa, il momento del grazie, la presentazione e la visita della struttura. Prosegue poi con i “Giochi senza barriere”, organizzati con “Sportiamo” e Croce Verde di Bosisio in collaborazione con le società sportive del territorio: tennis, pallavolo, scherma, ippoterapia, frisbee, agility dog, esposizione Ferrari e auto d’epoca, truccabimbi e magie, laboratorio espressivo, wheelchair tchoukball, giro in battello sul lago di Pusiano, esibizione di ginnastica artistica, hockey in carrozzina, karate, canoa, gimkana, tiro con l’arco, triangolare di calcio con F.C.D. Oggiono, Briantea ‘84, A.S.D. Gorla Minore calcio.
Ma La Nostra Famiglia è giunta ad un altro importante traguardo: il 28 maggio 1946, infatti, vennero accolti i primi due bambini nella sede di Vedano Olona (VA). Per festeggiare i 70 anni di attività dell'Ente a favore dei soggetti più fragili, i ragazzi del centro di formazione professionale di Bosisio Parini metteranno in scena lo spettacolo teatrale” La sedia”. L'evento, curato dall'attore e regista Claudio Milani, si terrà sabato 28 maggio alle ore 16.30 presso il Teatro Excelsior di Erba (CO). “Sono stati 70 anni dalla parte dei bambini, nella cura e nella ricerca”, commenta Luisa Minoli, Presidente de La Nostra Famiglia. “70 anni in cui la riabilitazione è divenuta una disciplina scientifica. 70 anni che hanno visto cambiare l’approccio alla disabilità, nei quali abbiamo cercato di rimanere fedeli allo stile di accoglienza e di attenzione alla persona che ci ha trasmesso il beato Luigi Monza”.
I festeggiamenti per il 70° della Nostra Famiglia proseguiranno in tutti i 29 Centri dell’Associazione presenti in Italia con un calendario ricco di iniziative.
70 anni dalla parte dei bambini Settanta anni fa, il 28 maggio 1946, giovani donne membri dell’Associazione La Nostra Famiglia accoglievano Vera e Umberto, i primi ospiti del Centro di Vedano Olona. Da allora l’Associazione ha avuto una crescita esponenziale, in risposta alle richieste delle istituzioni e del territorio in cui opera. Oggi è presente in Italia con 29 sedi e collabora con l’Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale OVCI in 6 Paesi del mondo. Si occupa di un’ampia casistica di bambini e ragazzi, sia con quadri patologici di estrema gravità, come gli stati vegetativi e le pluriminorazioni, sia con situazioni meno gravi, a rischio psicopatologico o di svantaggio sociale. Si prende cura della loro crescita globale, garantendo la diagnosi, la cura, la riabilitazione, l’educazione e il benessere anche della loro famiglia. Oggi La Nostra Famiglia ha superato confini geografici e scientifici ponendosi, nel campo della riabilitazione e della ricerca per la disabilità in età evolutiva, tra le più grandi e qualificate strutture in Europa. Infatti, grazie all’Istituto Scientifico Medea, affianca all’attività clinica un’approfondita attività di ricerca in neuroriabilitazione, con riferimento ad una vasta gamma di patologie neurologiche e neuropsichiche dell'età dello sviluppo.
Galleria fotografica 4° padiglione
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