Indagine sulla comprensione lessicale precoce attraverso la registrazione dei movimenti oculari. Lo studio condotto all'interno del BabyLab dell’IRCCS Medea vince il premio CLASTA.
Giulia Mornati, psicologa del BabyLab, che studia le abilità cognitive e percettive nei neonati e dei marcatori precoci di disturbi evolutivi come dislessia ed autismo, ha vinto un premio come miglior poster al convegno CLASTA, che riunisce coloro che si occupano dello sviluppo linguistico e comunicativo del bambino, sia nell’ambito della ricerca che in quello clinico e applicativo. Lo studio condotto da Giulia Mornati e colleghi, premiato dalla Casa Editrice Giunti, ha indagato quest’abilità in un gruppo di bambini italiani di 12 e 20 mesi, attraverso la tecnica sperimentale del “Looking While listening”. I risultati mostrano che a 20 mesi i bambini riescono a riconosce la parola target in modo accurato, orientando lo sguardo verso la figura corretta già dall’ascolto dell’articolo. A 12 mesi, invece, i bambini non sono ancora in grado di orientarsi consistentemente verso la figura corretta. Sorprendentemente, però, già a questa età è stata dimostrata una facilitazione nella condizione in cui l’articolo è informativo. Questi risultati, benché ancora preliminari, permettono di cogliere i meccanismi sottostanti alle precoci abilità di comprensione linguistica. LA COMPRENSIONE LESSICALE PRECOCE E IL RUOLO FACILIATATORIO DELL’ARTICOLO IN BAMBINI ITALIANI DI 12 E 20 MESI: UN’INDAGINE ATTRAVERSO LA TECNICA DEL LOOKING WHILE LISTENING. |